Marchiani

Una collaborazione in continuo sviluppo

Quello tra Rittal e Marchiani è un rapporto di partnership che dura da circa vent’anni e che ha visto l’azienda parmense evolvere le sue modalità operative traendo sempre nuovi spunti e benefici dagli sviluppi tecnologici introdotti nel tempo dal produttore di armadi. “Marchiani Flavio S.N.C” ha iniziato a muovere i suoi primi passi nel campo dell’automazione dei processi produttivi nei primi anni del nuovo millennio, a Collecchio (Parma). Da allora l’azienda si è molto sviluppata, fino a diventare l’attuale Marchiani S.r.l., una realtà in grado di occuparsi a 360 gradi dell’automazione dei processi produttivi, dalla progettazione di software dedicati all’installazione di impianti e quadri elettrici, con solide competenze specialmente nei progetti chiavi in mano.

Presente in molti paesi del mondo, Marchiani focalizza la sua attività su 5 ambiti di riferimento primari: sviluppo o revamping di linee d’imbottigliamento, creazione di linee di confezionamento ad alte velocità, realizzazione di soluzioni di supervisione tramite PC di linee per Industry 4.0, creazione e revamping di impianti per il coating e sviluppo di impianti di processo quali quelli dedicati all’osmosi e gli ozonizzatori, sia in ambiente farmaceutico che in ambiente standard.

Progressione tecnologica

Il rapporto con Rittal è radicato nel tempo e risale ai primi periodi di operatività dell’azienda. Mentre al principio è stata la loro qualità a spingere Marchiani verso l’adozione dei prodotti Rittal, in seguito l’azienda ha potuto apprezzare anche i vantaggi che derivano dalla loro perfetta integrazione con la proposta EPLAN. Oggi la gamma di soluzioni Rittal che Marchiani utilizza per i suoi progetti è vasta e comprende sistemi di diversa forma e misura - dagli armadi elettrici serie VX, agli armadi compatti AX e pulsantiere di comando – principalmente in acciaio verniciato.

L’azienda ha adottato fin da subito i software di progettazione EPLAN. “La nostra prima licenza risale addirittura a EPLAN5”, spiega Francesco Marchiani, Owner di Marchiani. “Oltre alla piattaforma principale, oggi utilizziamo diversi moduli di software: Cogineer, Fieldsys e Pro Panel. Negli anni di utilizzo abbiamo apprezzato sia la flessibilità sia la costante progressione tecnologica dei software di progettazione EPLAN”.

Una progressione che nel tempo ha visto un processo di avvicinamento delle proposte di Rittal ed EPLAN, all’insegna di una sempre maggiore sinergia mirata ad accrescere il valore aggiunto offerto dall’azienda.

La vera svolta da questo punto di vista è stata data dall’adozione di una visione di sistema che collega in modo sempre più forte le aziende appartenenti al Friedhelm Loh Group - a partire appunto da Rittal ed EPLAN - attraverso la digitalizzazione.

La base di prodotto è rappresentata dai sistemi di armadi Rittal, a cui si affiancano i configuratori Rittal, i software EPLAN e le macchine della divisione Rittal Automation Systems, tutti tasselli indispensabili per creare soluzioni digitalizzate end-to-end e sviluppare una produzione davvero intelligente.

Ottimizzazione continua

Recentemente Marchiani ha deciso di spingersi ancora oltre nel percorso di integrazione dei propri processi di sviluppo della quadristica. Lo spunto è stato l’approccio con il modulo EPLAN Pro Panel, che ha portato Marchiani a maturare l’idea di un’ulteriore evoluzione. “Quando abbiamo introdotto EPLAN Pro Panel e iniziato a sviluppare in 3D tutti i progetti riguardanti dapprima i sistemi a bordo macchina, quindi anche gli armadi elettrici, abbiamo capito che avevamo a disposizione un importante margine di sviluppo” spiega Marchiani. Da qui alla realizzazione in house delle personalizzazioni con un sistema automatizzato e perfettamente compatibile con i software e gli armadi già ben radicati in azienda il passo è stato breve. “Ci siamo presto resi conto che avremmo potuto ottimizzare il flusso produttivo realizzando internamente anche la lavorazione meccanica.”

Marchiani ha acquistato un centro di lavoro completamente automatizzato Perforex, questa soluzione permette lavorazioni su lamiera d’acciaio verniciato, acciaio zincato (AISI 304/316), acciaio inox, nonché alluminio, rame e plastica. Grazie alla nuova soluzione Rittal Perforex, Marchiani è in grado di customizzare in modo estremamente efficiente e preciso i sistemi di contenimento per renderli esattamente corrispondenti a quanto sviluppato digitalmente.

Scenari in evoluzione

“L’obiettivo futuro è quello di ottimizzare sempre più il flusso di lavoro e la qualità dei prodotti Marchiani, quindi non escludiamo di investire ulteriormente in prodotti che ci farebbero perseguire i nostri obiettivi”, conclude Marchiani, sottolineando la soddisfazione per quanto realizzato fino ad oggi.